Lettera di solidarietà Free Ola Bini

Lettera di solidarietà Free Ola Bini

Ola Bini è uno sviluppatore, non un criminale.

Come tecnologi, sviluppatori di Free ed Open Source software, come individui e organizzazioni che lavorano per proteggere la sicurezza di Internet, desideriamo contestare in maniera decisa la detenzione illegale di Ola Bini in Ecuador, un esperto di sicurezza informatica, consulente per privacy, contributore di software libero e difensore dei diritti digitali. Consideriamo la prosecuzione della sua detenzione preventiva come arbitraria e come un attacco contro tutti noi.

Ola è stato detenuto all'aeroporto di Quito l'11 aprile e gli è stato impedito di imbarcarsi su un aereo per il Giappone. I suoi diritti fondamentali negati: non fu informato delle accuse contro di lui, né fu garantita la traduzione nella sua lingua madre, lo svedese, e venne mantenuto sotto custodia illegale senza la capacità di comunicare con il console svedese, in flagrante disprezzo della constituzione Ecuadoriana.

Dopo 17 ore gli è stato concesso l'accesso all'assistenza legale e, a 30 ore dalla sua detenzione, un giudice ha ordinato di trattenerlo per 90 giorni di detenzione preventiva, archiviando tutti gli argomenti della difesa e presentando prove estremamente dubbie contro di lui ottenute dalla polizia e dall'accusa. Le fotografie delle attrezzature, dei libri e degli adesivi di Ola sono state pubblicate dall'account Twitter della polizia ecuadoriana.

Dopo il suo arresto, María Paula Romo, ministro dell'Interno ecuadoriano, che pochi giorni prima aveva tenuto una conferenza stampa in cui sosteneva che gli hacker russi, e una affiliata di Wikileaks, vivevano in Ecuador - ha detto alla BBC che Ola aveva visitato Julian Assange molte volte nel corso degli anni, accusandolo di collaborare con ex funzionari governativi per destabilizzare l'attuale governo.

Ola Bini è un esperto di sicurezza informatica e consulente sulla privacy nel campo del software libero e open source, nonché un difensore dei diritti digitali. È cittadino svedese, vive con un permesso valido in Ecuador da sei anni, un paese che ama e dove ha costruito la sua vita. Ola è stato uno sviluppatore di software per tutta la sua vita, avendo iniziato a programmare come un bambino di 8 anni. È un prolifico collaboratore di una lunga lista di progetti, tra cui OTRv4 e JRuby, ed è membro del advisory board del progetto europeo DECODE (concessione nr 732546) su ricerca avanzata di crittografia e privacy by design. La sua prolungata detenzione influisce negativamente su questo importante lavoro.

Ma soprattutto, Ola è un essere umano compassionevole e premuroso, che ha dedicato la sua vita a ciò che crede sia giusto ed equo. È un membro rispettato e importante della nostra comunità. Lui è uno di noi. Per anni, la nostra comunità, il nostro lavoro è stato perseguitato, diffamato e criminalizzato. Il caso di Ola dimostra quanto siamo vulnerabili e non protetti, quanto è facile essere presi di mira e quanto è facile per istituzioni nazionali di abusare del loro potere contro di noi arbitrariamente.

Le azioni dell'Ecuador contro Ola hanno un impatto su tutti noi. Se i membri della nostra comunità vengono presentati al pubblico come spie, hacker, cospiratori nascosti, infiltrati allora siamo tutti a rischio di essere visti come un pericolo per la società.

Ecco perché dobbiamo unire le nostre voci per chiedere alle autorità ecuadoriane di rilasciare immediatamente Ola Bini e lasciare cadere incondizionatamente tutte le accuse contro di lui.

Sostenere il diritto alla privacy non è un crimine. Difendere il diritto di software libero e aperto non è un crimine. Ola dedica la sua vita alla libertà di tutti. Ora, è il nostro turno di combattere per la libertà di Ola.

Lo vogliamo al sicuro, lo rivogliamo indietro, lo vogliamo libero!

I firmatari

#FreeOlaBini

Aggiungi il nome della tua organizzazione alla presente dichiarazione di supporto tramite email: signatures@freeolabini.org

Signatories

Adrián López Angulo Agueda Pallares Aino Vonge Corry Alex Hincapié Alicia del Carmen Amanda Allander Amanda Larsson Amaranta Carvajal Amaranta Oshima Amy Harlib Ana Arguello Andrea Peña Andrés N. Robalino Andrés N. Robalino Andrés Salazar Anette Gustafsson Anwen Jones Aris Papathéodorou Asociación Colnodo, Colombia Asociación de Software Libre del Ecuador Baruch Gottlieb Bernt Larsson Bruno Adriano Pestoni Camille Akmut Camille Akmut Camilo Quimbayo Carina Larsson Carina Perez Casa da Cultura Digital Porto Alegre, Brasil Chaos Computer Club, Germany Christina Ramnfors Cissé Ibrahim Claudia Milena Cuartas Fierro Claudio Guarnieri Clorben Lunde Comunidad Agile Ecuador Cristina Derazenski Céline Wagner César Ramiro Vásconez Código Sur Daniel Ehrlin Daniel Ehrlin Daniel Pérez Daniel Terhorst-North Danielle Wood Danny van Heumen Diego Saavedra Dipl. Gerrit Funk Dmytri Kleiner Dr Simon Floth Dr. Hellmut Weber Elizabeth Duarte Enrique Amestoy Eulalio Be Fabián Almeida Moreno Farhad Mazi Federico Sodo Frédéric Lefebvre Fundación Acceso, Costa Rica George Danezis Gerd Wahlman Hugo Ivan Cruz-Rosas Håkan Dewill IPANDETEC - Centroamerica Ian Goldberg Ilias Bartolini Infoproletários Internet Sans Frontières, France Ivan Jijon Jan Haring Janik Rabe Javier Martín Pastor Johannes Waldmuller John Lundenmark John Read Jorge Basilago Jorge Maldonado Ventura Jose Padilla Joseph Mckenzie José Urgilés Juan Lincango Vega Jurre van Bergen Karl Krukow Katrine Gasser Kevlin Henney Kleine Hassler Kristina Jonsson Lars Ramnfors Laura Poitras Laura Poitras Leire Azkargorta Leronardo Argudo Lillia Alina Lodewijk Loos Lucas Sommer Luigino Bracci Malin Sandell Mara Kupka Marcelo Sotaminga Marco Terán Marco Vinicio Marie Gutbub Marleen Stikker María Hernández Mauro Velasco Michael Friedrichs Michen Spook Mikael Karlsson Milber Champutiz Burbano Nadine Nelken Nathalie Parent Nelly Voorhuis Nick Farr Nicol Sandra Nima Fatemi Ondrej Sulak Paul Bonner Paulina Collaguazo Paulo Wallner Rachel Araujo da Silva Rafael Bonifaz Raj Subramani Raúl Mideros Morales Red Tz'ikin - Realizadoras-es Independientes de Guatemala Rodrigo Iglesias Rodrigo Vaz Del Pino Roger Ivarsson Ronald Krinock Roxane Bailles Ruben Zavala Rubén Zavala Ruth Delgado R. Saaid Jamis Tovar Saulo Ronquillo Sebastián Almendariz Security Without Borders Setareh Saboor Simon McGuinness Simonetta Enea Sofía Celi Sofía Celi Stefano Bocconi Stuart Rolland Sursiendo, Comunicación y Cultura Digital, México Susan Willis Svjatoslav Agejenko Taco van Dijk Tania S The Tor Project Thijs van Hm Tobias Wagner Tomáš Mráz Ulla Pernhult Ulrich Warntjen Yuval Adam corvo irfn